

Associazione
Legio I Minervia

Inno della Legio I Minervia
Il testo è liberamente tratto dal panegirico a Traiano di Plinio il giovane. Potete trovarne alcuni brani nel capitolo XVI dello stesso. È stata ovviamente modificata per conformarla alle nostre esigenze.
Imperator Auguste Traiane
semper fidelis tua Minervia
magnum est in Danubi ripa
audiantur ista carmina.
Quod si quis barbarus est
eo insolentia et furorisque
processerit
ut iram tuam indignationemque
mereautur
nae ille sive interfuso mari
seu fluminibus immensis
seu praecipiti monte
defenditur
omnia haec tam prona
tamque cedentia virtutibus tuis
sentiem
ut subsedisse montes
flumina exaruisse
interceptum mare illa tasque
non classes nostras
se terra sipsas arbitretur
Imperator Auguste Traiane
semper fidelis tua Minervia
magnum est in Tiberis ripa
audiantur ista carmina.
Imperatore Augusto Traiano, la tua Minervia ti è sempre fedele,
è bello ascoltare questa canzone sulle rive del Danubio.
Che se mai qualche re barbaro fosse mai sul punto di montare in tanta superbia e furore,
da meritarsi le vostre ire ed i vostri sdegni ,
anche se costui sia poi, o dal frapposto mare o da immensi fiumi e da ripide montagne difeso,
proverà tutti codesti schermi così deboli e così fragili contro il vostro braccio , che crederà che i monti si siano spianati, i fiumi inariditi.
tolto via il mare, e spinte contro di sè, non solo le armate nostre ma le nostre stesse terre.